- + Design lineare
- + IP68 / IP69K / MIL-STD-810G
- + Fotocamere Samsung
- + Display Amoled
- - Grafica del launcher
Blackview BV9600 Pro: Recensione, Prezzo E Scheda Tecnica
Recensione Blackview BV9600 Pro
Contenuti
Sebbene non sia l’ultimo top di gamma prodotti da Blackview, BV9600 Pro continua a piacere, anzi piace ancora di più proprio perché il prezzo é stato livellato dal passare dei mesi.
Come al solito siamo di fronte ad uno smartphone indistruttibile adatto ad un uso estremo, sia in ambito lavorativo che sportivo, poco importa. La cosa importante é che un telefono come questo resista agli shock anche più forti.
Costruzione ed ergonomia
Rispetto ad altri smartphone della stessa casa produttrice, Blackview BV9600 Pro si presenta come un device relativamente sottile e caratterizzato da un design lineare, moderno ma non troppo “aggressivo”.
Niente viti a vista, sporgenze e spigoli pronunciati, Blackview BV9600 vuole fare dell’eleganza il suo tratto distintivo, nascondendo al suo interno il suo animo da guerriero.
Resistenza
Questo smartphone può vantare delle certificazioni IP68 e di quella IP69X.
É in grado di resistere ad immersioni in acqua della durata massima di 30 minuti, ad una profondità di 1,5 metri.
Grazie alla tecnologia Fingertracker, é possibile utilizzare il touchscreen anche sott’acqua, cosa preclusa alla maggior parte degli smartphone durante le immersioni.
Nonostante il design, BV9600 Pro é dotato di un corpo rinforzato ed é stato progettato per resistere a cadute da 1,5 metri di altezza.
Il range di utilizzo per quanto riguarda la temperatura é di -55°C / +70°C.
Questo grazie alla certificazione militare MIL-STD-810G, i cui test rigorosi garantiscono un’elevata resistenza in tutte le situazioni.
La protezione non è solo nelle scocche del BV9600, ma anche nella scelta del vetro. La scelta anche qui è caduta sul famoso Gorilla Glass di Corning, con un rivestimento doppio della versione 5, una delle più resistenti in commercio.
Hardware e prestazioni
A fare girare tutto troviamo un processore Helio P70 Octa Core, processore che abbiamo gia visto montato su numerosi smartphone provenienti dalla Cina, coadiuvato da una scheda grafica Mali-G72 MP3.
Le memoria sono di 6GB / 128 GB rispettivamente per la RAM e per la memoria interna.
Colgo l’occasione per parlare anche delle differenze con la versione più economica, che perde il suffisso Pro e diventa solamente Blackview BV9600. Le differenze sono appunto nell’hardware: troviamo 4GB di RAM e 64 GB di memoria interna, espandibili tramite Micro SD. Tutte le altre componenti rimangono invariate, rendendo anche questa versione molto interessante.
Fotocamera
Il comparto fotografico di questo BV9600 Pro é di buon livello, composto per la fotocamera posteriore da due camere Samsung da 16 ed 8 megapixel.
La qualità del software fotografico, invece, ha delle lacune. Per esempio il filtro bokeh ( che permette di sfocare via software lo sfondo, lasciano la persona in primo piano a fuoco) risulta essere troppo accentuato, non garantendo un effetto naturale allo scatto.
In generale possiamo però dire che la qualità fotografica c’è, soprattutto in condizioni di luce diurna dove BV9600 da il meglio di sé. Alla sera, compare del rumore di fondo negli scatti, abbassandone di conseguenza la qualità finale.
La fotocamera frontale, dedicata ai tanto amati Selfie, sempre di Samsung, è composta da un sensore da 8 megapixel e dotata di un particolare algoritmo in grado di aiutarci nella messa a fuoco e nella regolazione della luminosità per ottimizzare al meglio i nostri selfie, pronti da condividere sui social networks.
Trattandosi do uno smartphone subacqueo, non possiamo non citare la possibilità di scattare fotografie e girare video anche sott’acqua. Differentemente dalla maggior parte degli smartphone, dove sott’acqua so utilizzano i tasti del volume o di accensione, BV9600 ha la possibilità di utilizzare il touchscreen senza problemi anche in immersione.
Display
Il display é costituito da un ottimo pannello Amoled da 6,21 pollici di diagonale. La risoluzione del display é di 1080 x 2248 pixel con un form factor piuttosto “allungato” di 19:9.
Per quanto riguarda la luminosità sotto la luce del sole, direi che grazie al trattamento antiriflesso applicato al display, è possibile fruire del device senza alcun problema anche se esposti direttamente sotto il sole.
Software
Su questo telefono Blackview ha installato Android nella versione 9. Non ci sono molte personalizzazioni, la Rom é quella classica utilizza da Blackview, che funziona bene anche se dal punto di vista grafico lascia un po’ a desiderare specialmente per quanto riguarda le icone.
Personalmente risolvo il problema sostituendo il Launcher con uno di terze parti, dove sia possibile sostituire anche lo stile delle icone.
Autonomia
Come spesso accade in questa tipologia di telefoni, la batteria è davvero imponente. Non è da meno questo BV9600 Pro che monta una grossa batteria da 5580 mAh, senza però esagerare come il cugino Blackview BV9100.
Ci sono infatti altri smartphone con batteria fino al doppio della capienza, che ovviamente incide in positivo sull’autonomia ma in modo negativo sulla portabilità ed il peso del telefono.
Questa “via di mezzo” mi sembra un ottimo compromesso che può donarci fino a 2 giorno di utilizzo senza alcun problema. Le dimensioni del telefono sono di 163 x 81 x 13 mm con un peso complessivo di 268 grammi.
L’ottimizzazione del processore, con la tecnologia “NeuroPilot”, consente di ridurre i consumi ed aumentare ulteriormente la durata della batteria.
Granita la ricarica veloce tramite cavo USB Type-C, e non manca il supporto alla ricarica Wireless veloce in modalità 24W, che consente di caricare il telefono in sole 1,4 ore grazie allo standard di ricarica QI wireless.
Connettività e sensori
Uno smartphone rugged è spesso utilizzato durante le sessioni sportive, per questo avere un buon sistema GPS è davvero importante. Su bv9600 troviamo un modulo di ultima generazione che funziona in combinata con Glonass, per garantire un segale stabile, veloce ed un’ottima precisione.
Bv9600 è inoltre uno smartphone dotato di dual SIM, ed è in grado di supportare tutti gli ultimi standard di connettività. È pienamente compatibile anche con i nostri operatori italiani.
Il sensore di impronte è preciso e molto veloce, posto nella parte posteriore in una posizione comoda da raggiungere.
Lo sblocco facciale è anch’esso molto veloce, ma non garantisce a mio avviso un livello di sicurezza adeguato. Grazie all’illuminazione del display frontale sarà possibile effettuare lo sblocco anche al buio, ma verrete di fatto accecati dal display che cercherà di illuminare al meglio il vostro viso.
Prezzo e conclusioni
Il prezzo di BV9600 si attesta oggi sui 260€ per la versione normale e dai 340 € per la versione BV9600 Pro.
Non si tratta di un prezzo molto basso, ma di fatto stiamo parlando di un prodotto di nicchia con un hardware (anche fotografico) di tutto rispetto.
Uno smartphone rugged è infatti principalmente studiato per chi ne fa un utilizzo in ambienti tipicamente difficili per uno smartphone tradizionale.
Possono essere ambienti lavorativi sporchi, polverosi, lavori all’aperto ed in balia di condizioni meteo estreme, oppure con grandi sbalzi termici o ancora con un’elevata umidità.
L’altro grande filone di utilizzatori di questa tipologia di smartphone sono i viaggiatori (non i turisti) e gli sportivi, che hanno spesso a che fare con condizioni meteo mutevoli, quali piogge oppure sport acquatici, possibili urti o con la necessità di un’elevata autonomia, tutte situazioni dove un telefono tradizionale non si comporterebbe come richiesto. Qualora desideriate uno smartphone con un design più aggressivo, sempre di Blackview, vi consigliamo di leggere la nostra recensione del Blackview BV9700 Pro.
Per certe categorie di persone, vista anche la resistenza di questi telefono, vale la pena spendere questa cifra per portarsi a casa un telefono performante, resistente, con un’ottima autonomia e, a mio avviso, anche molto bello esteticamente.