Gorilla Glass 6 è il vetro per smartphone più resistente che sia mai stato prodotto
Dopo due anni dal lancio sul mercato del Gorilla Glass 5, Corning continua a puntare sullo sviluppo tecnologico dei propri prodotti grazie al nuovo Gorilla Glass 6, che promette delle performance elevate sia sotto il profilo della resistenza, sia sotto il profilo della resa luminosa.
Il Gorilla Glass è una particolare tipologia di vetro prodotto dall’azienda Corning e lanciato sul mercato nell’anno 2007. Grazie alle sue caratteristiche, il Gorilla Glass è impiegato principalmente nella tecnologia domestica, e viene pertanto utilizzato sugli schermi dei telefoni cellullari, dei pc portatili e dei tablet.
Essendo davvero molto resistente agli urti ed agli strisci, il campo di maggior impiego di questo tipo di vetro è quello degli smarthpone, che, a causa dell’utilizzo continuo, del costante rischio di caduta e della normale usura a cui sono soggetti, risultano i dispositivi che traggono più giovamento dall’utilizzo di questa tecnologia.
Inoltre, grazie al suo spessore minimo, esso riesce a non interferire con l’estetica del prodotto finale, consentendo la produzione di dispositivi resistenti ma al contempo armoniosi ed eleganti.
Composizione chimica Gorilla Glass 6
La principale caratteristica distintiva rispetto alle altre tipologie di vetri per dispositivi elettronici è rintracciabile nel diverso processo di fabbricazione e nella particolare tipologia dei materiali impiegati.
Il prodotto è ottenuto mediante un processo chimico in base al quale il vetro viene immerso in una soluzione di nitrato di potassio riscaldata fino a 400°.
Grazie alla compressione ed alla sollecitazione provocata dalle alte temperature, gli ioni di sodio contenuti nel materiale vengono sostituiti dagli ioni di potassio contenuti nella soluzione. A seguito del raffreddamento, gli ioni di potassio, espandendosi, creano una compressione sulla superficie del vetro.
Tale compressione, permette di rendere il prodotto finale resistente agli urti ad ai graffi.
Ora, la caratteristica distintiva che ha portato Corning ad essere l’impresa leader nella produzione di questo tipo di vetri è data dal fatto che essa è riuscita a far sì che lo stato di compressione non interessasse solo gli strati superficiali del vetro. Grazie ai processi industriali perfezionati da Corning, la sostituzione degli ioni di sodio con gli ioni di potassio riesce a raggiungere anche gli strati più profondi del materiale, in modo tale da creare un vetro totalmente compresso e dunque ancora più resistente ad urti e graffi.
Gorilla Glass 6 Vs 5
Secondo quanto affermato dai test effettuati da Corning, il nuovo Gorilla Glass 6 sarà caratterizzato da una composizione completamente nuova e potrà sopportare il doppio delle cadute rispetto al Gorilla Glass 5. Tale caratteristica si presenta particolarmente utile in riferimento ai rugged phones, ovvero tutti quei dispositivi destinati all’utilizzo in ambienti di lavoro che espongono il device ad un rischio elevato di usura e rotture.
In particolare, Corning sostiene che i dispositivi che opteranno per l’utilizzo della nuova tecnologia potranno sopportare fino a 15 cadute da 1 metro di altezza prima di danneggiarsi.
Tuttavia, come evidenziato dagli esperti del settore, seppur la maggior compressione del vetro garantisce una più alta resistenza agli urti, essa implica una maggiore malleabilità dello strato superficiale del vetro, che sarà quindi più soggetto ai graffi ed ai segni dell’usura.
Un esempio in questo senso può essere dato dal Gorilla Glass 5 il quale presenta una minore resistenza a graffi e strisci rispetto al Gorilla Glass 3, nonostante quest’ultimo sia stato lanciato nel mercato molto prima.
Resta dunque da chiedersi se quanto affermato sopra sarà valido anche per il nuovo Gorilla Glass, ovvero se la resistenza ai graffi ed agli strisci del Gorilla Glass 6 sarà inferiore rispetto a quella del suo predecessore.
Resistenza ai graffi Gorilla Glass 6
In questo senso, Corning ha affermato che grazie alla nuova composizione chimica del vetro, il Gorilla Glass 6 avrà la medesima resistenza ai graffi vantata dal Gorilla Glass 5 e ciò nonostante la maggiore compressione del vetro, la quale garantirà comunque una resistenza agli urti che sarà circa il doppio rispetto a quella del suo predecessore. Dunque l’ipotesi di un decremento della resistenza ai graffi nell’utilizzo quotidiano appare scongiurata.
Va comunque evidenziato che i risultati di cui sopra derivano da test interni effettuati dalla ditta produttrice, pertanto, per un giudizio definitivo, sarà necessario attendere che il Gorilla Glass 6 sia installato su un numero tale di dispositivi da consentire lo svolgimento di nuovi test fuori dal laboratorio.
Altra caratteristica peculiare di questo vetro è data dalla possibilità di modificarne il colore. Tale caratteristica, che è stata resa nota all’evento dedicato al lancio del prodotto, consentirà di utilizzare un vetro personalizzato per tutti i dispositivi muniti di scocca in vetro trasparente.
Sarà altresì possibile sostituire la cover posteriore dei dispositivi con il nuovo Gorilla Glass. Questa caratteristica rappresenta un passo avanti soprattutto per ciò che attiene il mercato degli smartphone, laddove si assiste ad una sempre maggiore cura per i dettagli estetici e all’impatto visivo del dispositivo.
Nonostante il numero dei dispositivi in vendita che integrano questa tecnologia sia al momento molto esiguo, si prevede che la maggior parte dei nuovi prodotti immessi sul mercato utilizzerà tale tipologia di vetro nel giro di 6 mesi / un anno dall’inizio della produzione.
Pensate che il nuovo Gorilla Glass 6 possa essere il vero tassello mancante per rendere davvero indistruttibili gli smartphone rugged?