- Autonomia
- Design accattivante
- Ricarica Wireless
- Fotocamera non sempre al top
- Peso elevato
Doogee S60: Recensione, Prezzo E Scheda Tecnica
Recensione Doogee S60
Contenuti
Quello che andremo a recensire oggi è il Doogee S60, un vero flagship rugged, come lo definiscono gli stessi produttori.
Se è vero che la stragrande maggioranza dei produttori è alla ricerca di smartphone sempre più sottili e display borderless, dall’altro lato molti utenti cercano, proprio a causa di questa esasperazione nel design, tutt’altro: resistenza, impermeabilità e durata della batteria elevata.
Ed è questo il motivo del successo degli smartphone rugged degli ultimi anni.
Costruzione ed Ergonomia
Partendo dall’unboxing, all’interno della confezione, come di consueto non si trovano molti accessori.
Al suo interno troviamo il telefono rugged, le istruzioni, l’alimentatore ed il cavo per la ricarica, una pellicola protettiva ( in aggiunta a quella già applicata sul device), un cacciavite per poter aprire il vano delle sim e due viti di ricambio, in caso dovessimo perderle.
Le dimensioni sono importanti e si notano già al primo impatto: parliamo infatti di 164 x 81 x 15.5 mm ed un peso non proprio da peso piuma di 295 grammi.
Sul lato frontale trovano spazio i tasti funzione soft-touch di Android, la cassa auricolare, LED di notifica, fotocamera anteriore, sensore di prossimità e microfono.
Nella parte superiore ed inferiore troviamo rispettivamente lo sportello in gomma per le cuffie e quello per il cavo di ricarica, di tipo Micro USB.
Il lato sinistro e destro sono perfettamente simmetrici, seppur i tasti hanno funzioni differenti. Sul lato sinistro troviamo i due tasti per la regolazione del volume ed il tasto SOS.
Sul lato destro troviamo il tasto PTT ( non utilizzabile per noi italiani ), il tasto di accensione ed il tasto per scattare fotografie.
Il retro del telefono è la parte più interessante, dato il suo design molto aggressivo ma anche piacevole alla vista. Partendo dall’altro, troviamo la fotocamera principale ed il flash LED, segue lo sportello ermetico contenente gli slot per le due SIM e la micro SD, apribile con l’apposito cacciavite fornito in confezione.
Quasi al centro trova posto il sensore di impronte, che risponde bene ed è in una posizione comoda anche se all’inizio non è facilmente individuabile.
La backcover prosegue poi con la zona per la ricarica Wireless ed infine le due casse audio. Sempre sul retro, anche se non si vede, il sensore NFC.
Audio
In chiamata non ho avuto mai alcun problema, ho sempre sentito bene il mio interlocutore ed anche dall’altra parte mi hanno sempre sentito bene.
La connettività con cuffie e dispositivi bluetooh ( vivavoce auto e cuffie bluetooth ) è andata liscia, senza alcun intoppo, testata su vivavoce auto, cuffie bluetooh e cassa bluetooth.
A livello multimediale il Doogee S60 è dotato di altoparlanti nella media, non eccezionali dal punto di vista del volume massimo, ma anche qui si sentono bene e non vi è alcun problema.
Hardware
Doogee S60 è dotato di un hardware di buon livello, se paragonato al prezzo di vendita.
Sotto l’armatura troviamo un processore MediaTek MT6757 Helio P25 ed una scheda grafica Mali T880 , entrambi già utilizzati in diversi altri smartphone medio gamma di produzione cinese.
Le memorie sono più che adeguate, in quanto abbiamo ben 64 GB ed una RAM da 6 GB.
Doogee S60 è dotato inoltre di sensore di impronte, posto sul retro, che risponde bene anche bisogna abituarsi alla sua posizione, per poterlo individuare al primo colpo.
Altra funzione innovativa di cui è dotato il Doogee S60 è il supporto alla ricarica Wireless, funzione davvero comoda per poter così evitare di aprire lo sportello di ricarica ogni volta.
Il lato negativo è l’aumento del tempo di ricarica, non è un metodo adatto per una ricarica di emergenza, ma comodissimo durante la ricarica notturna.
Fotocamera
La fotocamera del Doogee S60 è uno degli aspetti che più mi è piaciuto ma che mi ha anche fatto storcere il naso. Ora vi spiego il perchè.
Il sensore principale della fotocamera è da ben 21 ed a mio avviso si tratta di un sensore di qualità. I dettagli nelle foto sono molto buoni e si riescono quindi a produrre degli ottimi scatti.
Ma la fotocamera di questo rugged phone pecca di un due situazioni.
La prima, quella che più mi ha infastidito, è in situazioni dove ci sono zone molto luminose ed ombreggiate nello stesso scatto. In questi casi il software della fotocamera ha dei problemi e si rischia di avere una foto dove la luce si irradia anche nella parte dello scatto che in realtà si trovata all’ombra.
L’altra situazione dove non si comporta in modo eccellente sono gli scatti notturni, dove compare un po’ di rumore e che quindi perdono di nitidezza.
E’ tuttavia disponibile una modalità manuale, dove si possono regolare i tempi di esposizione e gli ISO, correggendo in parte i problemi del software della fotocamera.
La fotocamera anteriore è invece da 8 e produce degli scatti discreti, adatta all’uso sui social network.
Vi lascio ad una serie di fotografie scattate in diverse situazioni di luce, in modo da lasciare a voi il giudizio finale sulla fotocamera.
Display
Il display del Doogee S60 è un pannello IPS da pollici 5.2 con una risoluzione di 1080 x 1920 pixel. Si tratta di un display di qualità media, non eccelle in definizione ma la qualità del pannello è più che adeguata per la maggior parte degli utenti.
La luminosità sotto la luce del sole è buona, perfetto quindi per essere utilizzato all’aperto durante il lavoro, sport o attività outdoor. Doogee S60 è dotato inoltre del sensore di luminosità adattiva, in modo da autoregolarsi in base all’esposizione della luce in ogni momento.
Software
Il software su cui è basato Doogee S60 è, forse non c’è nemmeno bisogno di dirlo, Android. Si tratta delle versione di android 7.0 Nougat , di certo non è la più aggiornata ma dai miei test la ROM installata non è affetta da bug e quindi si comporta bene in ogni situazione.
E’ molto probabile che non riceverà ulteriori aggiornamenti, ma nonostante questo il software è dotato di alcune caratteristiche interessanti, alcune delle quali tipiche delle ROM Mediatek.
Tra le features che ho più apprezzato in questo telefono troviamo:
- Accensione / spegnimento programmato
- Filtro luce blu (protezione degli occhi)
- Split screen
- Modalità ad una mano
- Lettore codice a barre
- Registrazione dello schermo
- Tasto SOS
Riguardo quest’ultimo, fortunatamente non ho dovuto utilizzarlo, ma vi permette di far partire una chiamata di emergenza ad un contatto pre-selezionato dopo la pressione prolungata del tasto SOS. Si tratta di una funzione che può rivelarsi utile in situazioni di emergenza e che, oltre alla chiamata, inoltra anche le nostre coordinate GPS al contatto che abbiamo scelto.
Autonomia
L’autonomia del Doogee S60 è anch’essa eccellente. Ovviamente gioca a suo favore l’enorme batteria da 5580 mAh contenuta al suo interno. Con un utilizzo intenso si può arrivare fino a due giorni di autonomia, probabilmente 3 o 4 se lo si utilizza in modo più saltuario.
In seguito trovate alcuni screen sul suo utilizzo, dove sono riuscito a spingerlo fino ad appunto due giorni di utilizzo pieno e con un totale di ben 6 ore di display attivo.
Prezzo e conclusioni
Doogee S60 è stato lanciato lo scorso anno, ma ad oggi il drop dei prezzi può giocare a tuo favore.
Si tratta di uno dei migliori rugged che abbia mai provato nell’ultimo periodo, un ottimo acquisto anche dopo qualche mese dalla sua commercializzazione, considerando soprattutto il prezzo a cui è venduto oggi è davvero allettante.
Si può comprare su Amazon ad un prezzo di soli 299,00 €.
Nel complesso l’ho trovato un device molto interessante, dalle finiture molto curate e con un hardware di buon livello.
Ottima fotocamera ma che è decisamente sottotono in alcune situazioni, autonomia promossa a pieni voti, ma al compromesso di un peso decisamente alto.