- Resistenza elevata
- Sensore di impronte
- Gorilla Glass 3
- Software non aggiornato
Blackview BV7000 Pro: Recensione, Prezzo E Scheda Tecnica
Recensione Blackview BV7000 Pro
Contenuti
Sei sei alla ricerca di un telefono indistruttibile, Blackview BV7000 Pro potrebbe essere la scelta giusta per te. Il BV7000 Pro vanta un display da 5 pollici Gorilla Glass 3, un corpo in metallo ed un rivestimento in gomma dura antiurto dove più serve.
Questo mix di materiali, vetro, metallo e gomma, lo rende un perfetto compagno di viaggi e di lavoro anche nelle condizioni più estreme.
Ho testato questo telefono per oltre un mese, utilizzandolo come telefono principale, sono pronto a raccontarti nella recensione cosa ne penso di questo Blackview BV7000 Pro.
Confezione e contenuto
La confezione non è molto curata, ma gli accessori contenuti in confezione sono ricchi. Oltre al BlackView BV7000 Pro, viene fornito un caricatore da muro, un cavo USB Type-C, un cavo OTG, cuffie in-ear, il PIN metallico e le immancabili istruzioni in cinese.
Aspetto e scocca esterna
L’aspetto del BlackView BV7000 Pro è davvero accattivante, come detto nell’introduzione infatti i materiali sono ben mixati e posizionati dove più servono.
Abbiamo un frontale caratterizzato da un display da pollici 5 Gorilla Glass 3, dove nella parte inferiore trovano posto i tasti funzione di Android, mentre sopra lo schermo c’è il sensore di luminosità / prossimità, la fotocamera anteriore e lo speaker audio, realizzato in metallo.
Sul lato destro troviamo i tasti volume, il tasto di accensione e lo Smart Key, a sinistra lo slot per le sim e/o Micro SD.
Nella parte superiore troviamo invece lo sportellino per le cuffie, che per agganciarsi in modo corretto al jack audio devono avere una presa piuttosto sottile. Le mie Xiaomi Piston 3 entrano giuste giuste, anche se una volta dentro fanno leggermente leva sui lati della copertura antiurto.
In basso il caricatore, che è USB Type-C e che anch’esso è abbastanza incassato all’interno della protezione in gomma nera.
Gli sportelli in gomma sono facili da aprire, se non vi mangiate le unghie, ma in caso contrario BlackView fornisce nella scatola un comodo PIN per l’estrazione della sim card, che sul lato opposto ha una levetta fatta apposta per chi fatica ad aprire gli sportelli.
Sul retro trovano posto gli speakers, la fotocamera da 13 ed il lettore di impronte digitali, questi ultimi due incastonati in una piccola scocca metallica.
Display
Il display del BV7000 Pro è un pannello IPS da pollici 5 con risoluzione di 1080x1920 pixel, una rarità per questa fascia di prezzo. Il display pecca sui neri, che in modalità luminosità automatica sono tendenti al grigio per via della retroilluminazione, settata forse ad un livello troppo alto.
Di contro lo rende molto visibile sotto la luce del sole, dove non ho avuto nessun problema, anche in condizione di luce elevata.
Processore e memoria
A livello hardware il Blackview sfoggia una scheda tecnica di tutto rispetto.
Il processore è infatti un MediaTek MT6750T , lo stesso montato da molti altri smartphone asiatici, quali lo ZTE Blade A610 Plus e l’Oukitel K6000 Plus con una scheda video Mali T860MP2 che si è dimostrata capace di affrontare anche le situazioni più ‘stressanti’.
La memoria interna è un altro grande plus di questo BlackView BV7000 Pro, essendo uno dei pochi dispositivi di questa fascia di prezzo ad avere ben 64 GB.
La RAM è più che adatta al resto delle specifiche del telefono, qui troviamo infatti ben 4 GB, più che sufficienti per qualsiasi uso ne vogliate fare.
Batteria
La batteria viene ridotta notevolmente rispetto al modello precedente ( leggi la recensione del BV6000 ) passando da 5000 mAh ai ‘soli’ 3500 mAh di questo nuovo modello. Una scelta secondo me azzeccata, che infatti permette di limare preziosi millimetri alle scocche, diminuire il peso ( 223 grammi ) e rendere il prodotto più maneggevole ( le dimensioni sono di 78.9 X 153 X 12.6 mm ).
Questa scelta è poi avvalorata dalla presenza della ricarica veloce 5V/2A, che permette di ricaricare gran parte della batteria in pochissimo tempo.
Riduzione della batteria a parte, l’autonomia è comunque buona e permette di fare un giorno / un giorno e mezzo senza doverlo ricaricare, a seconda dell’utilizzo.
Software ed ecosistema
Il software è il classico Android che si trova sui dispositivi Mediatek, aggiornato a 6.0 Marshmallow con pochissime, se non nulle, personalizzazioni.
Troviamo però alcune chicche interessanti. Prima di tutte il tasto Smart Key, dove possiamo associare l’apertura di un’app o un’azione secondo questi tre schemi di attivazione:
- Singolo click
- Doppio click
- Pressione prolungata
L’installazione a livello di sitema di Parallel Space, che vi permetterà di installare ad esempio due versioni di whatsapp, una per il lavoro ed una con il numero personale sullo stesso telefono. Questo è davvero comodo soprattutto considerando che il telefono è dual-sim, potrete tenere ben separati lavoro e vita privata.
E’ possibile schedulare l’accessione e lo spegnimento del telefono ad orari programmati. Questo è comodo per poter utilizzare la sveglia senza dover tenere il telefono acceso, magari in modalità aeroplano. Peccato che ci siano solamente una programmazione per lo spegnimento ed una per l’accesione, non permettendo di variare i gli orari durante la settimana.
Ultima chicca è una specie di Force Touch. Per chi non lo sapesse si tratta di una funzionalità introdotta da Apple che permette al device di riconoscere la pressione del dito ed abilitare funzioni diverse. Qui però al posto di una pressione maggiore, possiamo fare un piccolo swype verso l’alto sull’icona delle apps per poter accedere, se previsto, a funzioni aggiuntive.
Ad esempio attivando la funzione sull’app telefono, nel piccolo popup compaiono gli ultimi numeri chiamati, sull’orologio la scelta rapida per creare una nuova sveglia, sul browser la scelta tra andare su Google o su Bing e così via.
Comparto telefonico
Il comparto telefonico è quello che, devo ammetterlo, mi ha dato più grattacapi. La ricezione è buona e non ho mai avuto problemi in tal senso, ma il volume dell’autoparlante in ascolto era piuttosto basso.
Subito mi sono informato sul problema e su come risolverlo, fortunatamente ho trovato sul blog di BlackView una procedura per aumentare il volume dell’autoparlante, trovate la procedura in questo articolo. Non escludo che questo problema verrò risolto con le prossime release del software, oppure che ne soffra solo la mia unità.
Foto e video
Le fotografie, lo sappiamo, non sono certo il motivo per cui questi telefoni sono stati concepiti.
Una volta compresa la loro natura, posso dirvi che le foto di questo BlackView BV7000 Pro si comporta piuttosto bene.
La fotocamera principale è da 13 mentre quella per i selfie da 0,8 .
Per fare belle foto bisogna però avere la mano ferma, perchè come vedrete nelle prossime immagini l’HDR sopperisce alla gestione della luminosità, che non sempre funziona bene in condizioni ‘estreme’ di luce o di buio, garantendo dei buoni scatti fotografici.
Altro neo della fotocamera è la velocità di acquisizione, che non è delle più fulminee. Non fraintendetemi, niente di esagerato, ma se volete fotografare un gatto che salta da un albero, forse non è il telefono che fa per voi.
Audio
A livello multimediale gli autoparlanti, posti sul retro del telefono, si comportano bene.
L’audio è potente e pulito, anche se la posizione dove sono messe non è delle migliori. Se infatti mettete lo smartphone su un letto ed un divano, il suono della suoneria verrà attutito da quest’ultimo.
Ma al lavoro, la vostra suoneria rimbomberà in tutto il cantiere.
App e gaming
Ho installato diversi giochi, ma due su tutti a cui sicuramente avete giocato: Real Racing 3 e Asphalt 8. Entrambi giochi di auto, chi ci ha giocato sa quanto possono mettere sotto pressione il cellulare.
Con il massimo livello di dettaglio, in entrambi i casi il gioco è risultato fluido e privo di lag. Lo schermo Full-HD inoltre rende l’esperienza di gioco ai massimi livelli.
Durante le sessioni di gaming il telefono si scalda nella parte posteriore, nella zona vicina alla fotocamera.
Conclusioni e prezzi
In conclusione posso dirvi che BlackView sta facendo molto bene, migliorandosi sempre di più con ogni nuova versione dei suoi smartphone.
Non sono ancora perfetti, ma il prezzo a cui vengono proposti e le specifiche tecniche sono molto interessanti.
Il prezzo di lancio è stato di 269 $, ma fortunatamente su Amazon è possibile già trovarlo al prezzo di 229 €, con la garanzia di non dover pagare gli oneri doganali.
Io l’ho ordinato su un sito asiatico, ed oltre al prezzo di 199 $ ho dovuto aggiungere circa 35 € di dazi, portando il risparmio che pensavo di avere, a zero.
Altro discorso è invece l’acquisto su Gearbest, che grazie alla Italy Express dovrebbe permettervi di non pagare gli oneri doganali, anche se non è una certezza.